Endpoint surrogati per la mortalità specifica per tumore prostatico dopo radioterapia e terapia di soppressione androgenica in uomini con carcinoma alla prostata localizzato o localmente avanzato
La terapia di soppressione androgenica e la radioterapia sono utilizzate per trattare il carcinoma prostatico localmente avanzato.
Un periodo di soppressione androgenica di 3 anni determina un piccolo beneficio di sopravvivenza rispetto a 6 mesi di terapia in questo contesto, ma è associato a più effetti tossici.
È importante identificare precocemente gli uomini per i quali la radioterapia e una soppressione androgenica di 6 mesi sono sufficienti a fini curativi e di conseguenza è stato condotto uno studio per valutare se i valori di PSA ( antigene prostatico specifico ) possano rappresentare un surrogato precoce per la mortalità specifica per il tumore prostatico.
È stata effettuata una revisione sistematica degli studi randomizzati e controllati che hanno mostrato una migliore sopravvivenza generale e specifica per il tumore della prostata con radioterapia e 6 mesi di soppressione androgenica rispetto alla sola radioterapia e che disponevano della misurazione delle più basse concentrazioni di PSA ( nadir di PSA ) e di quelle osservate immediatamente dopo il trattamento ( PSA finale ).
È stata valutata una coorte di 734 uomini con carcinoma prostatico localizzato o localmente avanzato da 2 studi clinici. Condotti uno negli Stati Uniti e l’altro in Australasia, in cui i partecipanti erano stati assegnati in maniera casuale al trattamento nel periodo 1996-2001.
I criteri di Prentice sono stati utilizzati per valutare se le concentrazioni riportate di nadir di PSA o di PSA finale superiori a 0.5 ng/mL fossero surrogati per la mortalità specifica per il tumore prostatico.
Gli uomini trattati con radioterapia e sottoposti a 6 mesi di terapia di soppressione androgenica in entrambi gli studi hanno mostrato una probabilità significativamente inferiore di avere valori di PSA finale e di nadir superiori a 0.5 ng/mL rispetto a quelli trattati con la sola radioterapia ( p inferiore a 0.0001 ).
La presenza di candidati surrogati ( esempio, valori di PSA finale e di nadir di PSA maggiori a 0.5 ng/mL ) ha aumentato il rischio di mortalità specifica per il tumore della prostata nello studio USA ( nadir di PSA p=0.0016; PSA finale p=0.017 ) e in quello dell’Australasia ( nadir di PSA p inferiore a 0.0001; PSA finale p=0.0012 ).
In entrambi gli studi, il gruppo di trattamento ha perso l’associazione con la mortalità specifica per il tumore prostatico ( p maggiore o uguale a 0.20 ) quando i candidati surrogati sono stati inclusi nel modello, e dunque, entrambe le misure di PSA hanno soddisfatto i criteri di Prentice per essere surrogati.
In conclusione, dopo radioterapia e 6 mesi di soppressione androgenica, gli uomini con livelli finali di PSA superiori a 0.5 ng/mL dovrebbero essere presi in considerazione per la soppressione androgenica a lungo termine.
I pazienti con carcinoma prostatico localizzato o localmente avanzato con valori di nadir di PSA superiori a 0.5 ng/mL dovrebbero essere inclusi in studi randomizzati tesi a valutare l’utilizzo di farmaci in grado di prolungare la sopravvivenza nel cancro alla prostata metastatico resistente a castrazione. ( Xagena2012 )
D'Amico AV et al, Lancet Oncol 2012; 13: 189-195
Onco2012 Uro2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
Carcinoma prostatico metastatico sensibile agli ormoni con malattia ad alto volume e ad alto rischio: Darolutamide più terapia di privazione degli androgeni e Docetaxel hanno migliorato la sopravvivenza globale
In un'analisi dello studio di fase III ARASENS, i ricercatori clinici hanno scoperto che l'aggiunta di Darolutamide ( Nubeqa )...
Nubeqa a base di Darolutamide ha ricevuto l'approvazione nell'Unione Europea per il trattamento dei pazienti con carcinoma prostatico metastatico sensibile agli ormoni
La Commissione Europea ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio nell'Unione Europea ( UE ) per Nubeqa ( Darolutamide ), un...
Abiraterone e Olaparib per carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei pazienti arruolati indipendentemente dallo stato di mutazione del gene di riparazione della ricombinazione omologa
Studi preclinici e i risultati di uno studio di fase 2 su Abiraterone ( Zytiga ) e Olaparib ( Lynparza...
FDA: Nubeqa in combinazione con Docetaxel per il trattamento del carcinoma prostatico metastatico sensibile-agli-ormoni
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato una New Drug Application supplementare ( sNDA ) per...
L'aggiunta di Enzalutamide a Radio-223 non aumenta la sopravvivenza nel carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione in fase avanzata
L'uso concomitante di Enzalutamide ( Xtandi ) e Radio-223 ( Xofigo ) come terapia di terza linea per pazienti con...
Rucaparib negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione che porta un'alterazione genica BRCA1 o BRCA2
Le alterazioni BRCA1 o BRCA2 ( BRCA ) sono comuni negli uomini con tumore prostatico metastatico resistente alla castrazione (...
Associazione tra nuove lesioni ossee non-confermate ed esiti negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione trattato con Enzalutamide: analisi secondaria degli studi PREVAIL e AFFIRM
Per gli uomini con tumore prostatico metastatico resistente alla castrazione ( mCRPC ) la cui condizione risponde a Enzalutamide (...
L'aggiunta di Apalutamide alla terapia di deprivazione androgenica aumenta la sopravvivenza nel carcinoma prostatico sensibile alla castrazione metastatico
L'aggiunta di Apalutamide ( Erleada ) alla terapia con deprivazione degli androgeni ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da...
Terapia androgenica bipolare negli uomini con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione dopo progressione con Enzalutamide
Il cancro della prostata che progredisce dopo il trattamento con Enzalutamide ( Xtandi ) è scarsamente reattivo a una ulteriore terapia antiandrogenica...